GE: FISICA, ULTIME NOVITà SULLA CACCIA SOTTOMARINA AI NEUTRINI COSMICI
SEZIONE DI GENOVA
(M.Taiuti) In occasione del Meeting KM3NET e'stato fatto un comunicato stampa ed e' stata invitata una giornalista con operatore Rai, per TgR e TgLeonardo, e una giornalista per il Secolo XIX. La settimana dal 17 al 21 Febbraio intervista per PrimoCanale. Il contenuto del comunicato stampa e'stato pubblicato su UniGe.life, il magazine dell'Università di Genova. Lo stesso articolo è richiamato sui social di Ateneo (Facebook, Twitter, LinkedIn). Fisica, ultime novità sulla caccia sottomarina ai neutrini cosmici Fisica, ultime novità sulla caccia sottomarina ai neutrini cosmiciDal 10 al 14 a Genova meeting sugli esperimenti KM3NeT e Antares Dal 10 al 14 febbraio il Dipartimento Architettura e Design dell’Università di Genova ospita il meeting di collaborazione di due tra i più importanti esperimenti nell’ambito della fisica delle astro-particelle: KM3NeT ed ANTARES. L’obiettivo di questi due esperimenti è la rivelazione di sorgenti astrofisiche di neutrini cosmici e lo studio delle proprietà fondamentali del neutrino.La tecnica di rivelazione dei neutrini – spiega l’ateneo di Genova – è basata sulla misura dalla tenue radiazione luminosa indotta dai neutrini quando interagiscono con i nuclei d’acqua; per questo motivo l’apparato sperimentale viene posto nelle profondità marine dove si ha a disposizione un grande volume d’acqua e scarsa luminosità ambientale. Al meeting di Genova, a cui saranno presenti oltre 100 scienziati, verranno presentati gli ultimi risultati ottenuti dai due esperimenti e si discuterà delle prospettive di ricerca per i prossimi anni a venire.Il rivelatore KM3NeT, attualmente in fase di costruzione, sarà composto da due blocchi separati: uno al largo di Capo Passero (Sicilia), l’altro al largo di Tolone (Francia), rispettivamente a 3500 e 2800 metri sotto il livello del mare. I due blocchi saranno composti da oltre 60000 sensori disegnati per la rivelazione della radiazione luminosa indotta dall’interazione dei neutrini, coprendo un volume di un chilometro cubo. Il rivelatore è al momento finanziato da parte italiana con il FESR (Fondi Europei Regionali Ricerca) “IDMAR”, il PON (Programma Operativo Nazionale) Ricerca e Innovazione “PACK” e i fondi europei Horizon 2020 nell’ambito del progetto “INFRADEV”. La collaborazione KM3NeT coinvolge circa 250 scienziati principalmente europei, ma anche da Sud America, Asia, Africa e Oceania, enumerando, tra i suoi partecipanti, 57 Università o Enti di Ricerca da 18 nazioni.Il rivelatore ANTARES, predecessore di KM3NeT, è operativo dal 2008 e ha già effettuato molteplici studi su potenziali sorgenti di neutrini cosmici, quali nuclei galattici attivi e supernovae. La collaborazione ANTARES conta circa 150 scienziati da Australia, Francia, Germania, Italia, Marocco, Paesi Bassi, Romania e Spagna.Il gruppo di ricerca genovese che collabora all’interno degli esperimenti ANTARES e KM3NeT è una sinergia tra ricercatori universitari e ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il gruppo, coordinato dal prof. Mauro Taiuti (spokeperson di KM3NeT), conta 5 ricercatori, 4 tecnici di laboratorio e 1 studente del dottorato in Fisica. https://www.askanews.it/scienza-e-innovazione/2020/02/10/fisica-ultime-novit%c3%a0-sulla-caccia-sottomarina-ai-neutrini-cosmici-pn_20200210_00086/ https://liguria.bizjournal.it/2020/02/genova-10-14-febbraio-il-punto-sui-risultati-di-due-studi-sui-neutrini/ https://www.agrpress.it/scienza/a-caccia-di-neutrini-cosmici-a-3500-m-di-profondita-8104 VIDEO e ARTICOLO SUL SECOLO XIX: https://www.ilsecoloxix.it/genova/2020/02/11/news/a-caccia-di-neutrini-cosmici-negli-abissi-il-meeting-a-genova-1.38456135

DATA: 10-02-2020

Sito Collegato : https://life.unige.it/neutrini-cosmici

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Piazza dei Caprettari, 70 - 00186 Roma
tel. +39 066840031 - fax +39 0668307924 - email: presidenza@presid.infn.it