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CATANA, il primo centro italiano di cura dei tumori tramite adroterapia è nuovamente operativo. Grazie all’acceleratore di particelle dei Laboratori Nazionali del Sud dell’Infn,
E? nuovamente operativo a Catania il Centro di Adroterapia e Applicazioni Nucleari Avanzate (CATANA) specializzato nel trattamento di pazienti affetti da melanoma oculare, un tumore maligno dell?occhio particolarmente aggressivo. Il centro ha ripreso a funzionare a pieno regime la scorsa settimana con il trattamento di 13 nuovi pazienti. Le attivit? erano state sospese lo scorso giugno per manutenzione. Da ora in avanti, ogni due mesi circa i Laboratori Nazionali del Sud metteranno a disposizione dell?azienda Policlinico dell?Universit? degli Studi di Catania il fascio del ciclotrone superconduttore per una settimana.
CATANA, attivo gi? dal 2002, ? l?unico centro clinico operativo in Italia e si avvale del ciclotrone superconduttore, l?acceleratore di particelle dei Laboratori Nazionali del Sud dell?Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Dal 2002 al giugno 2007 si sono sottoposti alla terapia 151 pazienti provenienti da tutta Italia con una percentuale di successo, cio? di remissione della malattia, pari al 95%. La scorsa settimana hanno beneficiato del trattamento altri 13 pazienti.
L?adroterapia ? una terapia oncologica per il trattamento di tumori localizzati sviluppata nell?ambito della fisica degli acceleratori che consente di minimizzare il danno prodotto ai tessuti sani circostanti.
L?Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ? all?avanguardia in Italia per la tecnologia e le competenze in questo settore.
Sfruttando i fasci di adroni emessi dall?acceleratore di particelle il tessuto tumorale viene irraggiato in maniera molto pi? selettiva di quanto ottenibile con gli altri sistemi di radioterapia oggi disponibili. Nelle sedute di radioterapia tradizionale, infatti, le cellule tumorali sono bombardate con un fascio di raggi x che ?brucia? le cellule malate ma distrugge anche quelle circostanti.
Al contrario, gli adroni sparati dal fascio dell?acceleratore rilasciano la maggior densit? di energia direttamente sul bersaglio, proprio l? dove si trova il tumore, risparmiando i tessuti sani che lo circondano. L?efficacia clinica degli adroni ? identica a quella dei raggi X ma risparmiano meglio i tessuti sani. Per questa ragione l?adroterapia ? particolarmente indicata nel trattamento di tumori che si trovano in prossimit? di organi importanti: nell?occhio, alla base del cranio o lungo la spina dorsale.
Il trattamento clinico
L?acceleratore emette un fascio di adroni puntato esattamente sulla sede del tumore. Il paziente ? preparato e allineato con precisione millimetrica sul lettino. L?allineamento e i controlli richiedono un quarto d?ora mentre l?irradiamento ? completato in due o tre minuti. Come per la radioterapia convenzionale, il paziente deve essere irradiato per 20-30 giorni.
Nel caso dei trattamenti di melanoma oculare, quali quelli trattati a Catania ai LNS, il trattamento avviene in quattro sedute effettuate in giorni consecutivi.
Negli ultimi dieci anni l?adroterapia ha conosciuto enormi sviluppi con oltre 50.000 pazienti trattati nel mondo. Con Catana il nostro paese ? uno dei pochi al mondo in grado di utilizzare l?adroterapia per la lotta ai tumori. Attualmente nel mondo funzionano o sono in costruzione una trentina di centri, in particolare in Giappone e negli Stati Uniti.
Sempre in Italia, a Pavia, inoltre, diventer? operativo entro l?anno il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (Cnao), primo centro ospedaliero in Italia espressamente dedicato al trattamento dei tumori mediante adroterapia. Il Cnao disporr? di un acceleratore di particelle in grado di emettere sia protoni che ioni di carbonio realizzato grazie alle competenze dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Il centro clinico Catana si basa sulla collaborazione fra i Laboratori Nazionali del Sud, il Dipartimento di Fisica e Astronomia e l?Azienda Policlinico dell?Universit? degli Studi di Catania, e il Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia. Presso l?Azienda Policlinico sono operanti la Divisione di Oftalmologia e la sezione di Radioterapia, che sono incaricate di effettuare i trattamenti con fasci di protoni.
Contatti per i media
Giacomo Cuttone, responsabile progetto Catana
Laboratori Nazionali del Sud, INFN Catania
Tel 095 542387
Cell 329 8312280
e-mail: cuttone@lns.infn.it
Romeo Bassoli
capo ufficio stampa
Istituto Nazionale Fisica Nucleare
tel: 39.066868162; cell: 3286666766
e-mail: romeo.bassoli@presid.infn.it
Eleonora Cossi
ufficio stampa
Istituto Nazionale Fisica Nucleare
tel: 39. 066868162
e-mail: eleonora.cossi@presid.infn.it
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