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� Copyright Archivio Amaldi, dipartimento di Fisica dell’Università la Sapienza di Roma
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Ricorrono quest�autunno i 100 anni dalla nascita di Edoardo Amaldi, una figura chiave per la fisica italiana. Tra i molti convegni si tiene da domani al 25 ottobre al Dipartimento di Fisica dell�Universit� �La Sapienza� un convegno per ricordare e celebrare l�eredit� di scienza e politica scientifica di Edoardo Amaldi (http://amaldi2008.roma1.infn.it/)
Nato un secolo fa a Carpaneto Piacentino, Amaldi fu uno dei fondatori dell?Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dei creatori del CERN, il grande laboratorio europeo di fisica delle particelle, definito dal Premio Nobel Carlo Rubbia, ?il più grande monumento all?opera di Edoardo Amaldi?. E? stato fondamentale il contributo e l?impulso straordinario che, dopo la seconda guerra mondiale, Edoardo Amaldi ha dato alla ricostruzione della ricerca italiana e europea in molteplici campi, come quello dell?energia nucleare o delle ricerche spaziali, oltre naturalmente che nella fisica nucleare fondamentale. Amaldi fu anche un pioniere nella promozione della collaborazione internazionale per il proficuo sviluppo della ricerca scientifica e si contraddistinse per la passione del suo impegno sociale e umanitario, in particolare nella lotta allo sviluppo e alla proliferazione delle armi nucleari.
Nota biografica su Edoardo Amaldi
Nato nel 1908 a Carpaneto Piacentino, Amaldi fece parte del gruppo dei ?ragazzi di via Panisperna?, le cui ricerche sul nucleo atomico valsero a Enrico Fermi il premio Nobel nel 1938 e aprirono la nuova era dello sfruttamento dell?energia atomica. Unico a restare in Italia del gruppo di via Panisperna, sarà proprio Amaldi, dopo la seconda guerra mondiale a tentare di ricucire la tradizione gloriosa della fisica italiana, dispersa dal nazifascismo e dalla catastrofe bellica. Fu uno dei fondatori dell?Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), del quale divenne presidente e dei Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN. Sostenitore inoltre della necessità di una collaborazione internazionale per il proficuo sviluppo della ricerca scientifica, fu tra i promotori della nascita del CERN (Laboratorio europeo per la fisica delle particelle), con sede a Ginevra, di cui fu anche segretario generale. Ma ebbe un ruolo decisivo anche nella nascita dell?European Space Research Observatoty (ESRO), antesignano dell?attuale Agenzia Spaziale Europea (ESA). Nella fisica delle particelle elementari, diede fondamentali contributi alla determinazione delle caratteristiche dei costituenti della radiazione cosmica e allo studio degli elementi subatomici della materia, utilizzando gli acceleratori di particelle. Negli ultimi anni si dedicò a studi pionieristici come la ricerca delle onde gravitazionali. Prestigioso socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei, di cui divenne presidente, Amaldi si dedicò anche all?azione sociale e umanitaria, con la sua adesione al movimento ?Pugwash?, impegnato per lo smantellamento delle armi nucleari, e la fondazione dell?ISODARCO (International School on Disarmament And Research on Conflicts). Morì a Roma nel 1989.
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