INFN -Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
 

n.5 | Agosto 2025

Dettaglio dell'acceleratore al LABEC, il Laboratorio di tecniche nucleari per l'Ambiente e i Beni Culturali dell'INFN. ©INFN

Dettaglio dell'acceleratore al LABEC, il Laboratorio di tecniche nucleari per l'Ambiente e i Beni Culturali dell'INFN. ©INFN

Dal laboratorio al mercato: la via della
ricerca applicata per l'innovazione

Ci sono idee capaci di valicare il proprio scopo iniziale, idee che trovano risposte anche a domande diverse da quelle che le hanno originate. Talvolta si muovono tra ambiti di ricerca vicini e lontani, talvolta attraversano il confine tra ricerca e industria, e dal laboratorio trasferiscono competenze, tecniche e tecnologie direttamente alla società. La fisica, da sempre, è un potentissimo incubatore di innovazione, e ha sviluppato metodologie innovative che hanno trovato applicazione nel campo della biomedicina, dei beni culturali, dello studio dell’ambiente e del clima, dell’energia, del supercalcolo e delle tecnologie spaziali. Nei suoi 74 anni di storia, l’INFN ha svolto un ruolo di primo piano nel trasferimento delle tecnologie dalla ricerca di base alla società, e questo successo è stato possibile grazie ai grandi progetti di ricerca e alla capacità di instaurare solide collaborazioni con realtà pubbliche e private del territorio. In Germania, una sinergia efficace in questo settore è stata coltivata dalla Fraunhofer-Gesellschaft, un’organizzazione che si fonda su un sistema di finanziamento pubblico-privato che da un lato preserva l’indipendenza della ricerca e assicura il funzionamento delle infrastrutture, e dall’altro garantisce che la ricerca sia efficacemente orientata al mercato. In questo modo, dal 1949, la Fraunhofer-Gesellschaft agisce come un vero e proprio facilitatore tra partner industriali, del mondo della ricerca e del settore pubblico per trasferire i risultati scientifici all’industria. Il suo modello è unico nel panorama della ricerca europea ed è così solido da imporla come una delle organizzazioni leader a livello mondiale nel campo della ricerca applicata. Abbiamo intervistato Ilaria Marcolini, responsabile delle attività di marketing, comunicazione e pubbliche relazioni di Fraunhofer Italia, per farci raccontare come questa esperienza sia stata trasposta sull’ecosistema dell’innovazione italiano, in particolare della Provincia Autonoma di Bolzano, dove ha sede.

 
Ilaria Marcolini

Intervista a

 

Ilaria Marcolini

Intervista a Ilaria Marcolini, responsabile delle attività di marketing, comunicazione e pubbliche relazioni di Fraunhofer Italia

Ilaria Marcolini coordina le attività di marketing, comunicazione e PR per Fraunhofer Italia, contribuendo alla valorizzazione della ricerca applicata attraverso iniziative pubbliche, collaborazioni strategiche e progetti di divulgazione.

Che cos’è Fraunhofer Italia?

Fraunhofer Italia è la prima e al momento unica sede italiana della più ampia società Fraunhofer-Gesellschaft, una delle organizzazioni leader a livello mondiale nel campo della ricerca applicata. Siamo nati alla fine del 2009 a Bolzano, grazie alla volontà e visione di Assoimprenditori Alto Adige, che ha avvertito chiaramente la necessità di un ente di ricerca applicata a supporto delle aziende del territorio. Non soltanto, infatti, siamo parte del network della Fraunhofer-Gesellschaft, con cui intratteniamo scambi continui, ma anche del NOI Techpark, il parco tecnologico di Bolzano, un vero e proprio hub dell’innovazione. Ci siamo trasferiti all’interno del NOI nel 2017, affiancando l’Università di Bolzano, altri due centri di ricerca e numerosissime startup e aziende altoatesine, e contribuendo a un ecosistema in forte crescita che sta ridefinendo il profilo industriale del territorio rendendolo un distretto moderno e sostenibile. In questo contesto, ARENA, il nostro centro applicativo, è lo spazio in cui lavoriamo, testiamo e validiamo soluzioni inedite, con l’obiettivo di trasformare la ricerca in applicazioni reali per l’industria.

 
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Attualità

 
Il sincrotrone del CNAO, il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, a Pavia

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

Fisica e tecnologia

La caverna che ospiterà l'esperimento Hyper-Kamiokande nella prefettura di Gifu, in Giappone. ©Università di Tokyo

INFRASTRUTTURE

Giappone: completato lo scavo della gigantesca caverna per l’esperimento Hyper-K

Pier Andrea Mandò al LABEC, il Laboratorio di tecniche nucleari per l'Ambiente e i Beni Culturali dell’INFN

RICONOSCIMENTI

A Pier Andrea Mandò il premio Enrico Fermi 2025 della Società Italiana di Fisica

Decadimento del barione sigma-plus ©LHCb

RICERCA

Il decadimento più raro mai osservato di un barione conferma il Modello Standard

Posizionamento di una delle nuove unità di rivelazione di ARCA ©KM3NeT

INFRASTRUTTURE

Operazione ARCA-51: 10.000 nuovi occhi per KM3NeT

La cerimonia di consegna della Medaglia Galileo Galilei 2025

RICONOSCIMENTI

A Firenze, a Villa Galileo, Pierre Sikivie e Leonard Susskind ricevono la Medaglia Galileo Galilei 2025

 

Eventi di
AGOSTO

fino al 21 settembre

MAC Lula, Lula (NU)

Mostra: Einstein Telescope. In ascolto dell’universo

fino al 29 settembre

Venezia

Mostra: L’Oro Dipinto. El Greco e la pittura tra Creta e Venezia

fino a maggio 2026

Museo Giovanni Poleni, Padova

Mostra: Modelli. Il sapere in 3 dimensioni

11-14 settembre

Terrazza Miramare, Camogli (GE)

Festival della Comunicazione di Camogli 2025

 
 
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