Research is the main mission of INFN and, in particular, the study of the fundamental components of matter and theoretical and experimental research in the fields of subnuclear, nuclear and astro particle physics. Much of the scientific research activities arecoordinated by the five National Scientific Committees and are carried out in close cooperation with universities and other scientific institutions, both in Italy and abroad. To achieve its scientific objectives, INFN relies on a community of approx. 6,000 people that includes researchers, both employees and associates, research technologists, as well as technical and administrative staff. The experiments in which the Institute is involved are characterised by scientific collaborations consisting of male and female researchers from institutes and laboratories worldwide. They are very important examples of true international cooperation in which young people can acquire vital experience and knowledge. In this context, INFN groups participate with outstanding contributions and withpositions of responsibility in the highest decision-making levels of experiments.
There are five lines of research at INFN, and the conduct of scientific activity is coordinated by as many Scientific Committees that act as advisory bodies to the governing board of the institute.
Il progetto High-Luminosity Large Hadron Collider (HL-LHC) mira ad aumentare le prestazioni e il potenziale di scoperta dell’acceleratore LHC , al CERN, oltre il 2029. L’obiettivo è aumentare la luminosità integrata di un fattore 10.
Il Future Circular Collider è il progetto per un futuro gigantesco acceleratore che potrebbe rappresentare il futuro dopo il Large Hadron Collider (LHC) e che è incluso nella Strategia Europea per la Fisica delle Particelle.
Riuscire a rivelare e studiare la materia oscura è una delle sfide fondamentali della fisica moderna. Ipotizzata per spiegare fenomeni gravitazionali osservati nell’universo, pur essendo ben cinque volte più abbondante della materia ordinaria, e nonostante vi siano molti esperimenti in tutto il mondo che stanno cercando di rivelare le sue tracce, ad oggi la materia oscura non è ancora stata osservata sperimentalmente.
Einstein Telescope (ET) è la grande infrastruttura di ricerca del futuro rivelatore di onde gravitazionali da realizzare in Europa, un progetto di impatto scientifico e tecnologico di livello mondiale, che l’Italia è candidata a ospitare in Sardegna nell’area della miniera dismessa di Sos Enattos.
EUPRAXIA sarà un’infrastruttura distribuita di acceleratori, compatti e innovativi basati sulla tecnologia di accelerazione a plasma da realizzarsi in Europa e con sede italiana ai Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN. Il progetto è inserito nella roadmap di ESFRI European Strategy Forum on Research Infrastructure il forum strategico europeo che individua le grandi infrastrutture di ricerca su cui investire a livello europeo.
Km3net è la più estesa infrastruttura sottomarina di ricerca del mondo. Situata nelle profondità del Mar Mediterraneo, ospita due telescopi per neutrini: Arca al largo di Capo passero in Sicilia, e Orcaal largo di Tolone, Francia. I neutrini sono tra le particelle più abbondanti e sfuggenti dell’universo: in numero sono secondi solo ai fotoni.
Scientific research is a collective and international enterprise in which different professionsand generations participate and together contribute to the advancement of science, technology and knowledge.
INFN has always been committed to the evaluation and monitoring of its research programmes, both internally and externally, with evaluations carried out by national experts.