A FUTURAFESTIVAL L’UNIVERSO NON E’ PIU’ QUELLO DI UNA VOLTA

19 Luglio 2016

futfestivalLa scoperta da Nobel del bosone di Higgs ha chiuso un’epoca per la fisica delle particelle, completando il quadro del Modello Standard, che attualmente è la nostra più efficace descrizione della natura, e ci ha introdotti in un territorio esotico e sconosciuto, alla ricerca di Nuova Fisica. Le prime osservazioni dirette delle onde gravitazionali, oltre a regalarci l’ultima conferma sperimentale della teoria della Relatività Generale di Albert Einstein, ci ha aperto a un modo completamente nuovo di guardare, anzi meglio di ascoltare il nostro universo. Ora abbiamo uno strumento inedito per studiare il cosmo e abbiamo inaugurato l’era di una nuova astronomia, l’astronomia gravitazionale. Intanto, immersi in quello che i fisici chiamano il silenzio cosmico, sotto 1400 metri di roccia, i ricercatori dei Laboratori dell’INFN del Gran Sasso, la più grande infrastruttura sotterranea al mondo dedicata alla fisica astroparticellare, stanno cercando conferme di fenomeni ipotizzati ma mai osservati prima: come tracce di materia oscura nei nostri esperimenti ed eventi rarissimi che possono far luce sulla natura degli elusivi neutrini.
La ricercatrice post doc del Gran Sasso Science Institute e dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso Karoline Schaeffner, il presidente dell’INFN Fernando Ferroni e il direttore del Gran Sasso Science Institute Eugenio Coccia, accompagnati nel racconto dalla giornalista scientifica Silvia Bencivelli, ci introdurranno a queste affascinanti e attualissime ricerche e ci spiegheranno come i recenti risultati hanno, appunto, cambiato e continuano a cambiare la nostra visione dell’universo.
L’appuntamento con L’Universo non è più quello di una volta. Onde gravitazionali, materia e oscura e nuove particelle, è venerdì 22 luglio alle ore 21.00, nell’ambito di FuturaFestival proprio nella giornata inaugurale della manifestazione, in Piazza della Liberà a Civitanova Marche.

Il tema della Relatività Generale sarà invece approfondito a FuturaFestival, sabato 30 alle ore 17.30, al Teatro Annibal Caro, da Vincenzo Barone, ricercatore dell’INFN e professore all’Università del Piemonte Orientale, durante l’incontro Il costruttore di universi. Albert Einstein e la relatività generale. Barone tratteggerà la figura e l’opera del grande scienziato e il percorso che ha portato alla formulazione della famosa teoria, di cui si è appena concluso il centenario, passando in rassegna tutte le conferme sperimentali che si sono susseguite, dalla deflessione della luce, alle misure precisissime sul rallentamento gravitazionale del tempo.

Il sito di FuturaFestival

 

 

 

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