Sin dalla sua fondazione, l’INFN ha sempre perseguito l’obiettivo di essere non solo un’organizzazione di ricerca teorica e sperimentale, ma anche un ente impegnato nel garantire che alcune delle sue tecnologie sviluppate nella ricerca fondamentale possano trovare applicazioni a beneficio della società e del pianeta. Per questo l’attenzione alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente sono per la comunità dell’INFN principi fondamentali a cui ispirarsi.
Negli ultimi anni, la consapevolezza dell’importanza della sostenibilità ambientale è cresciuta notevolmente e l’ente ha avviato, in tutte le strutture, un progetto per quantificare l’impronta ambientale delle proprie attività tramite l’utilizzo di specifici indicatori di impatto: emissioni di gas serra, consumo idrico, consumo di risorse, impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti per scopo di ricerca ecc.
Questo progetto ha portato alla pubblicazione del primo rapporto ambientale dell’INFN che copre gli anni 2021, 2022 e 2023 e fornisce una prima panoramica degli impatti ambientali associati alle attività dell’INFN. Il periodo preso in esame è ancora segnato dalla pandemia di COVID-19 e dall’emergere della guerra in Europa con i conseguenti aumenti dei costi dell’energia.
Entrambi i fattori hanno avuto un seppur limitato impatto sui dati presentati nel rapporto, tuttavia questo lavoro rappresenta una importante base di partenza.