Terza missione

Le attività di ricerca di frontiera condotte dall’INFN hanno un impatto significativo sul progresso della conoscenza, sullo sviluppo tecnologico e sull'economia del Paese. Consapevole di questo ruolo e del fatto che è dovere di un ente pubblico condividere con la società le proprie attività e i risultati che ne derivano, l'Istituto è sempre più impegnato nella cosiddetta Terza Missione, che comprende tutte quelle attività, sia nazionali sia locali, volte a promuovere la ricerca e i suoi risultati, come le attività di comunicazione, le iniziative di public engagement, la diffusione della cultura scientifica, il trasferimento tecnologico e di conoscenze e l’alta formazione.

Comunicazione e Public Management

L’INFN svolge un ruolo rilevante nella comunicazione della fisica a livello internazionale, nazionale e locale, promuovendo, progettando e realizzando iniziative per la diffusione e la promozione della cultura scientifica, dedicate sia al grande pubblico, sia a pubblici specifici. Oltre alle iniziative tradizionali, quali seminari, laboratori didattici, conferenze pubbliche, corsi di formazione e aggiornamento, open day, l’INFN progetta e propone anche nuove forme di comunicazione che valorizzino il rapporto esistente tra la fisica e gli altri ambiti del sapere. L’impegno dell’INFN in queste attività ha come obiettivo primario quello di promuovere il ruolo della ricerca in fisica fondamentale e incentivare le attività di formazione e la partecipazione consapevole dei cittadini alla vita culturale e sociale.
L’Ufficio Comunicazione, che opera presso la Presidenza, è il punto di riferimento nazionale e internazionale per le attività di comunicazione istituzionale, relazioni con i media e per le attività strategiche di public engagement. L’Ufficio Comunicazione collabora con la Giunta Esecutiva nel definire la strategia di comunicazione dell’INFN, che condivide con il Comitato di Coordinamento della Terza Missione (CC3M), che coordina, supporta e finanzia le iniziative di public engagement promosse dalla comunità di ricerca INFN, in prevalenza destinate al mondo della scuola, organizzate da reti di Sezioni locali e Laboratori Nazionali e realizzate spesso in collaborazione con università, centri ed enti di ricerca.

immagine evento bologna
Conferenza spettacolo "A un passo dal Big Bang" Bologna 2022 (©INFN)
LaRRI (Laser Retroreflector for InSight) sul lander InSight della NASA suMarte (© NASA/JPL-Caltech)

Il trasferimento tecnologico

Le attività di trasferimento tecnologico della conoscenza sono finalizzate a rendere sistematica la capacità di valorizzare i risultati della ricerca e supportare la crescita della competitività delle imprese sul territorio, promuovendo e sostenendo una sinergia tra la ricerca in fisica fondamentale e le sue applicazioni. L’INFN da sempre presta particolare attenzione al trasferimento di conoscenze e tecnologie: le strutture e i laboratori sono costantemente coinvolti nella produzione di nuove conoscenze, sia rispetto alla tecnologia tangibile sia a conoscenze e risorse immateriali, rendendo il processo trasferimento tecnologico una parte intrinseca delle proprie attività di ricerca.
L’INFN si è dotato di una organizzazione che copre aspetti di carattere amministrativo-giuridico e scientifico-tecnologico coordinata dal Comitato Nazionale per il trasferimento tecnologico che lavora in sinergia con una rete di Referenti Locali nelle singole strutture INFN che consente una capillare interazione con gli stakeholders economici locali sul tessuto nazionale. Il Comitato Nazionale per il trasferimento tecnologico è supportato operativamente dal Servizio Trasferimento Tecnologico che cura aspetti amministrativi e di sostegno ai ricercatori. Questa organizzazione ha consentito, negli ultimi anni, un notevole incremento delle iniziative di ricerca collaborativa e in conto terzi condotte con le imprese, protezione e valorizzazione della proprietà intellettuale, attività a supporto della creazione di spin-off.