OLTRE 100 BUCHI NERI OSSERVATI DAL TRIO LIGO-VIRGO NEL PRIMO RUN DEL 2019

29 Ottobre 2020

La collaborazione scientifica Ligo-Virgo ha pubblicato il catalogo scientifico che presenta i risultati  del primo run dell’ultima campagna di osservazione,  cominciata nell’aprile del 2019 e terminata nell’ottobre dello stesso anno (chiamata O3a). Sono 39 gli eventi di onde gravitazionali catturati dagli interferometri, per un totale di oltre 100 buchi neri. La maggior parte è riconducibile a fusioni di buchi neri, le cui caratteristiche, tuttavia, mettono in discussione alcuni modelli astrofisici consolidati e aprono nuovi scenari. Nello stesso periodo è stata rilevata anche una probabile fusione di stelle di neutroni e due probabili sistemi misti con stelle di neutroni e buchi neri. Il catalogo è pubblicato su ArXiv.

Un’analisi lunga un anno

I ricercatori delle collaborazioni scientifiche Virgo e LIGO hanno lavorato un intero anno per completare l’analisi e lo studio di tutti i segnali gravitazionali, e degli eventi cosmici che li hanno generati a milioni o miliardi di anni luce dalla Terra, registrati dall’interferometro Virgo e dai due interferometri LIGO. Nel dettaglio gli eventi sono 36 fusioni di buchi neri, una probabile fusione di un sistema binario di stelle di neutroni e due sistemi molto probabilmente composti da un buco nero e una stella di neutroni. I quattro risultati più rilevanti tra questi sono già stati annunciati e pubblicati durante lo scorso anno. Il catalogo pubblicato oggi presenta, per la prima volta, un quadro completo del numero straordinariamente elevato di segnali gravitazionali registrati e delle loro sorgenti.

 

egovirgo Panoramica del laboratorio EGO

“ La pubblicazione del catalogo è molto importante ed è un nuovo passo in avanti di un lungo ed entusiasmante cammino – sottolinea Giovanni Losurdo, ricercatore INFN e portavoce della Collaborazione Virgo- Attendiamo già i risultati della seconda parte del terzo periodo di osservazione (O3b). L’elevatissimo numero di eventi ancora da analizzare e comprendere promette che il prossimo catalogo sarà entusiasmante al pari di questo. Nel frattempo, ci stiamo adoperando per realizzare un consistente upgrade del rilevatore Virgo, con l’obiettivo di affrontare il prossimo ciclo, nel 2022, con una sensibilità notevolmente migliorata “.

Leggi il comunicato di Virgo: https://www.virgo-gw.eu/GWTC-2

Guarda l’animazione su youtube: https://youtu.be/nawiIfudYuA

localizzazione degli eventi analizzati da Ligo_Virgo e inclusi nel catalogo - Fonte: Ego Localizzazione degli eventi analizzati da Ligo_Virgo e inclusi nel catalogo - Fonte: Ego
Potrebbero interessarti anche
Ricercatori e ricercatrici che collaborano allo sviluppo di tecnologie quantistiche presso l'SQMS Quantum Garage, una delle strutture di ricerca quantistica sviluppate dal Centro. ©Ryan Postel, Fermilab

Quantum computing: si rinnova la collaborazione tra INFN e il laboratorio statunitense SQMS

Stand di INFN Kids al Lucca Comics&Games 2025

Scienza, giochi e fumetti: l’INFN al Lucca Comics&Games

Copertine dei libri della cinquina finalista dell'XI edizione del Premio Asimov

Al via l’XI edizione del Premio ASIMOV: annunciati i libri finalisti 

Chiara Maccani, dottorante al CERN e all'Università di Padova, al lavoro sul rivelatore TWOCRYST nel tunnel dell'LHC (foto: Sune Jakobsen)

Ricerca di nuova fisica: dai cristalli curvi un possibile nuovo approccio

Ricostruzione grafica di un particolare della futura infrastruttura sotterranea di Einstein Telescope

Einstein Telescope: la Lusazia entra ufficialmente nella competizione

Il modello ingegneristico dell'electrode housing sviluppato per la missione spaziale dell'ESA LISA con Riccardo Freddi e Andrea Moroni (OHB Italia) e Carlo Zanoni (INFN-TIFPA), da sinistra a destra.

Rivelare le onde gravitazionali dallo spazio: primi passi per la missione LISA