Dieci brillanti neolaureate in fisica teorica hanno ricevuto il premio INFN “Milla Baldo Ceolin” nel corso di una cerimonia che si è svolta ieri, 4 novembre, a Firenze al GGI Galileo Galilei Institute, il Centro Nazionale dell’INFN in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze dedicato all’alta formazione e alla ricerca in fisica teorica.
Il riconoscimento, giunto ora alla quinta edizione, viene assegnato annualmente per le migliori tesi di laurea magistrale a neolaureate che hanno svolto il loro lavoro di ricerca nel campo della fisica teorica su tematiche di interesse della Commissione Scientifica Nazionale IV dell’INFN, ossia in teoria dei campi e delle stringhe, fenomenologia delle particelle elementari, fisica nucleare e adronica, metodi matematici, fisica astroparticellare e cosmologia, fisica statistica e teoria dei campi applicata. Il premio, che vuole incentivare la presenza di giovani ricercatrici in questo settore della fisica, è intitolato a una grande scienziata, ricercatrice di fama internazionale, e prima donna a ricoprire una cattedra all’Università degli Studi di Padova: Massimilla Baldo Ceolin, detta Milla, che è stata direttrice della sezione INFN di Padova dove ha condotto ricerche nel campo della fisica delle particelle, lavorando, oltre che alle macchine acceleratrici del CERN, agli acceleratori di Berkeley e di Argonne negli Stati Uniti, all’acceleratore dell’ITEP a Mosca, in Russia, e al reattore dell’ILL di Grenoble, in Francia.
Le giovani studentesse appena premiate per aver redatto le migliori tesi di laurea magistrale in fisica teorica nel 2024 sono: Maddalena Ferragatta (Università di Torino), Eulalia Gambera (Università di Catania), Olimpia Minati (Università di Firenze), Camilla Forgione (Università di Torino), Elisabeth Keppler (Università di Trieste), Eugenia Dallari (Università di Firenze), Valentina Genesini (Università di Ferrara), Michela Sestu (Università di Cagliari), Margherita Sagina (Università di Pisa), Chiara Anselmo (Sapienza Università di Roma).
Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte Antonio Zoccoli, presidente dell’INFN, Fulvio Piccinini, direttore del GGI, Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze, e Stefania Salvadori, professoressa del Dipartimento di fisica e astronomia dell’Università di Firenze. La cerimonia è stata seguita da un evento dal titolo “La fisica nucleare e i raggi cosmici al Garbasso”, che ha previsto una visita guidata dell’Istituto di Fisica Garbasso di Arcetri, approfondendo temi legati allo studio della radioattività, dei raggi cosmici e alla fisica nucleare.