PINT OF SCIENCE 2021: 3 SERATE DI SCIENZA INFORMALE AL PUB O DA CASA

14 Maggio 2021

Immagine di Pint of science 2021: una birra e la scienza sul divano di casa.

La manifestazione internazionale per gli amanti della scienza, ma anche della birra, torna quest’anno con un’edizione online. Le tre serate del 17, 18 e 19 maggio, vedranno in contemporanea eventi da 30 paesi del mondo per raccontare la scienza con leggerezza davanti a una birra quest’anno non al pub ma nelle case di tutti.

In Italia la manifestazione, coordinata dall’associazione Pint of Science Italia, coinvolge 25 città e moltissimi ricercatori e ricercatrici dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), sponsor nazionale dell’evento. 
Durante ognuna delle tre serate, dalle 21, basterà collegarsi ai canali Facebook e YouTube di Pint of Science Italia e partecipare attraverso giochi a quiz e domande da rivolgere in chat o nei commenti ai ricercatori e alle ricercatrici presenti, che racconteranno in modo informale e divertente le loro ricerche. Il vero protagonista sarà il pubblico. E i pub? Quest’anno non è stato possibile organizzare gli eventi come al solito, ma si è pensato di coinvolgere comunque i pub che ospitavano l’iniziativa proponendo un menù #Pint21, che il pubblico può ordinare come asporto o al tavolo, dove è possibile, e ricevere in regalo un gadget di Pint of Science Italia.

Ospite d’onore della prima serata sarà Antonio Zoccoli, Presidente dell’INFN. I temi saranno moltissimi: dalla materia oscura ai computer quantistici; dai dinosauri alle nanotecnologie; e poi energie puliteghiacciai alpinicomunicazioni di ultima generazionestellecervello e molto altro. A raccontarli sono ricercatori e ricercatrici dai principali centri di ricerca, laboratori e università d’Italia, che già da due settimane raccontano assaggi delle loro ricerche in brevi video pubblicati sui canali Facebook e Instagram di Pint of Science.

Pint of Science nasce nel 2013 in Regno Unito. L’Italia partecipa dal 2015, coinvolgendo inizialmente solo 6 città, che presto si sono moltiplicate diventando, nel 2019, 23. L’edizione 2020 è stata annullata a causa dell’emergenza Covid-19, ma quest’anno l’entusiasmo è tornato arrivando in 30 paesi del mondo (Australia, Belgio, Brasile, Canada, Costa Rica, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Paraguay, Portogallo, Regno Unito, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sudafrica e Thailandia) e in 25 città italiane (Avellino, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Ferrara, Firenze, Frascati, Genova, L’Aquila, Lucca, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Pisa, Reggio Calabria, Roma, Rovereto, Salerno, Siena, Torino, Trento, Trieste).

Argomenti e ospiti delle tre serate: 

17 maggio, dalle ore 21.00 

  • Materia Oscura
    con Stefano Di Lorenzo, Laboratori Nazionali del Gran Sasso INFN     
  • Fotocamere Spaziali
    con Ester Ricci, INFN-TIFPA di Trento
  • Il legno di pernambuco, un arco tra scienza e musica
    con Samuele Ciattini, Università di Firenze
  • Buum – e stella fu! SIDDHARTA e le stelle di neutroni
    con Catalina Curceanu, INFN, Laboratori Nazionali di Frascati
  • Dalle particelle all’astronomia
    con Silvano Tosi, INFN Genova
  • Uno spettroscopio a tutta birra
    con Alessandra Slemer, INAF Padova  

18 maggio, dalle ore 21.00 

  • Il mare non è acqua
    con Domenico D’Alelio, Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli
  • “Muuu-oviti con ‘sto ozono!”, ozonoterapia in bovini per contrastare antibioticoresistenza
    con Edoardo Lillo, Università di Bari
  • Il fascino senza tempo della ricerca scientifica in alta montagna
    con Michele Freppaz, Università di Torino
  • Orange is the new black!
    con Filippo Frazzino, Università di Reggio Calabria
  • Cacciatori di dinosauri
    con Federico Fanti, Università di Bologna
  • I polifenoli nella salute umana: tra mito e realtà
    con Gabriele Serreli, Università di Cagliari
  • COVID19, cosa accede al nostro cervello?
    con Massimo Oliveri, Università di Palermo
  • Temperature al vapore con Rita Nogheretto, ICTP

19 maggio, dalle ore 21.00 

  • Quantum Computing
    con Raffaele Tripiccione, INFN Ferrara
  • Plastica: odi et amo
    con Rocco Di Girolamo, Università di Napoli
  • Una buona comunicazione, è questione di chimica!
    con Nunzio Tuccitto, Università di Catania
  • Come produrre energia (pulita) dagli scarti?
    con Marta Gandiglio, Politecnico di Torino
  • Quando rallentare significa andare più veloce: quantum computing e atomi freddi
    con Oliver Morsch , CNR, dipartimento E. Fermi di Pisa
  • Cosa hanno in comune i viaggi su Marte e la cura del cancro?
    con Ricardo Luis Ramos, INFN Pavia
  • Nanoimprinting per agrifood, fotonica e sensoristica
    con Monica Bollani, CNR Milano

Potrebbero interessarti anche

Immagine di copertina della serie di dirette "Oltre i confini"

OLTRE I CONFINI: l’INFN racconta in diretta i luoghi della ricerca, dalle profondità dello spazio agli abissi

ALICE misura la conversione del piombo in oro con calorimetri italiani

Laura Zani, ricercatrice INFN presso la Sezione di Roma Tre e vincitrice del Young Experimental Physicist Prize 2025

Il Young Experimental Physicist Prize 2025 alla ricercatrice INFN Laura Zani

Immagine: MEG II ©PSI

Alla ricerca di nuova fisica: MEG II aggiorna il suo record

L'apparato sperimentale PADME installato sulla linea di fascio BTF-1 ai Laboratori Nazionali Frascati dell'INFN

Nuovi risultati dell’esperimento Padme nella ricerca della particella X17

Corridoio caldo della sala macchine del centro di calcolo di INFN Torino.

Tecnologie di calcolo per Einstein Telescope: inaugurato a Torino il laboratorio CTLAB4ET