A TORINO UNO SPETTACOLO TEATRALE IN MUSICA SUL BOSONE DI HIGGS

5 Ottobre 2015

Spettacolo Higgs TorinoTorna in scena a Torino, al teatro Vittoria, il 5 e 6 ottobre, lo spettacolo teatrale in musica “Dialogo su una simmetria perduta. Sonata per la particella di Higgs”, organizzato dalla sezione di Torino dell’INFN, dall’Università di Torino, dall’Università del Piemonte Orientale e dal gruppo torinese di CMS (Compact Muon Solenoid) – uno dei due esperimenti del CERN che nel 2012 ha catturato il bosone di Higgs -, con il patrocinio del Comune di Torino e la collaborazione di CentroScienza. Lo spettacolo – scritto e diretto dal regista Marco Alotto da un’idea di Giacomo Ruspa – è dedicato soprattutto alle scuole, con tre rappresentazioni mattutine. In calendario anche un appuntamento serale, il 6 ottobre alle 21, rivolto a un pubblico generico. 

Il racconto della scoperta della particella che dà massa a tutto ciò che ci circonda si snoda attraverso testi di F. Bacone, S. Carroll, L. Lederman, B. Russell, e brani come la Sonata in Si minore di Franz Liszt, o frammenti musicali di Bach, Beethoven, Ravel e Debussy. Sul palcoscenico tre personaggi: Lui, un misterioso sapiente che parla con ironia di scienza e di filosofia, Lei, un fisico sperimentale che ha partecipato alla scoperta del bosone di Higgs al CERN, e L’Altro, un pianista con la fissazione per la Sonata in Si Minore di Liszt. Il dialogo ruota intorno ad alcuni interrogativi, ad esempio come l’azione del campo di Higgs – di cui l’omonimo bosone è una manifestazione – ha distrutto una simmetria della natura, e quando ha avuto luogo questa perdita di simmetria nella storia dell’universo.

Potrebbero interessarti anche

Rappresentazione artistica dell'evento GW250114

Onde gravitazionali: LIGO-Virgo-KAGRA verificano il teorema dell’area dei buchi neri di Stephen Hawking

La caverna che ospiterà l'esperimento Hyper-Kamiokande nella prefettura di Gifu, in Giappone, e un rendering della futura configurazione dell'esperimento. ©Università di Tokyo e Nikken Sekkei

Giappone: completato lo scavo della gigantesca caverna per l’esperimento Hyper-K

Pier Andrea Mandò, professore all'Università di Firenze e già direttore della Sezione INFN di Firenze dal 2008 al 2015

A Pier Andrea Mandò il premio Enrico Fermi 2025 della Società Italiana di Fisica

Posizionamento di una delle nuove unità di rivelazione di ARCA ©KM3NeT

Operazione ARCA-51: 10.000 nuovi occhi per KM3NeT

Infografica dell'evento GW231123

LIGO-Virgo-KAGRA e la fusione dei buchi neri più massicci mai rivelata con le onde gravitazionali

Piano Triennale INFN 2026-2028, Perugia

OLTRE LE FRONTIERE: A PERUGIA LE GIORNATE DEL PIANO TRIENNALE 2026-2028