L’ENERGIA DEL VUOTO A BOLOGNA

© Marta Enrico

E’ aperta dallo scorso sabato 19 gennaio nel centralissimo Palazzo Re Enzo a Bologna, la mostra dell’INFN “L’Energia del Vuoto – Immersioni nei paradossi dell’Universo”, realizzata con il supporto della Fondazione Marino Golinelli e delle sezione INFN di Bologna. La mostra – ospitata nell’ambito della manifestazione Arte e Scienza in piazza fino al 10 febbraio 2013 – propone al pubblico un’immersione negli aspetti invisibili dell’Universo e un viaggio intellettale e sensoriale verso l’essenza della descrizione fisica del Cosmo. Il percorso è scandito da cinque tappe : energia, vuoto, spazio tempo, massa e forze, a cui corrispondono altrettanti exhibit interattivi e immersivi. Superate le grandi proiezioni di immagini cosmiche che lo accolgono, il visitatore entrerà nel vivo delle idee – talvolta paradossali per il nostro senso commune – che sono al cuore della visione contempporanea dell’Universo. Ad esempio deformerà con i propri movimenti le pareti della stanza delo spaziotempo o attraverserà un virtuale campo di Higgs che gli dona la massa.

La mostra e le installazioni, curate dall’Ufficio Comunicazione INFN, sono state progettate e realizzate in collaborazione con videoartisti e interaction designer italiani: Marco Barsottini, Alessandro Capozzo, Embrio.net e Paolo Scoppola. L’allestimento è stato progettato in collaborazione con gli architetti e scenografi dello Studio Cantono di Torino.

Durante la manifestazione Arte e Scienza in piazza, sempre nel suggestivo scenario di Palazzo Re Enzo, sono previste altre iniziative promosse dall’INFN. La prossima, domenica 27 gennaio alle 15, è la tavola rotonda “L’Universo oscuro” vedrà la partecipazione di Antonio Zoccoli (Giunta INFN), Stefano Ragazzi (Direttore dei Laboratori del Gran Sasso dell’INFN) e Luca Valenzano (istituto Nazionale di Astrofisica).

   
© Giada Pino   © embrio.net   © embrio.net
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