L’INFN ENTRA NELLA SOCIETÀ DI XFEL

firma xfelÈ stato siglato venerdì 5 ottobre l’atto di acquisizione delle quote azionarie con cui l’Italia, con l’INFN e il CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha aderito formalmente alla società dello European XFEL, il futuro supermicroscopio europeo basato su un acceleratore lineare superconduttivo: una sorgente di radiazione di sincrotrone di quarta generazione che sfrutta un laser a elettroni liberi. L’Italia ha partecipato sin dall’inizio al progetto e alla fondazione della società, ed è il quarto Paese fondatore in termini di contributo complessivo dopo Germania, Russia e Francia, grazie alla sua partecipazione alla costruzione dell’acceleratore. Acceleratore che alimenterà il laser a raggi X e sarà, quindi, la componente-chiave del supermicroscopio, grazie al quale sarà possibile fotografare e filmare, con risoluzione atomica, i processi biologici, chimici e della materia, sia condensata, sia nello stato eccitato di plasma. La sottoscrizione delle quote della società, corrispondenti a 723 azioni, ciascuna del valore di un euro, pari al 2,89% del capitale sociale, è stata firmata dal direttore generale dell’INFN Bruno Quarta e dal direttore del Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologia dei Materiali del CNR Corrado Spinella, alla presenza dei rappresentanti di XFEL e di DESY (Deutsches Elektronen-SYnchrotron), il laboratorio tedesco che guida la collaborazione scientifica di XFEL. La cerimonia per l’ingresso dell’INFN e del CNR come soci di XFEL è stata anche l’occasione per un incontro con la comunità nazionale attiva a X-FEL che, con i suoi 30 ricercatori impegnati sul progetto, si attesta come la seconda comunità più numerosa dopo quella tedesca.

Potrebbero interessarti anche
Il premio INFN “Milla Baldo Ceolin” 2025

L’INFN premia le migliori neolaureate in fisica teorica

Ricercatori e ricercatrici che collaborano allo sviluppo di tecnologie quantistiche presso l'SQMS Quantum Garage, una delle strutture di ricerca quantistica sviluppate dal Centro. ©Ryan Postel, Fermilab

Quantum computing: si rinnova la collaborazione tra INFN e il laboratorio statunitense SQMS

Stand di INFN Kids al Lucca Comics&Games 2025

Scienza, giochi e fumetti: l’INFN al Lucca Comics&Games

Copertine dei libri della cinquina finalista dell'XI edizione del Premio Asimov

Al via l’XI edizione del Premio ASIMOV: annunciati i libri finalisti 

Una ricercatrice al lavoro sul rivelatore TWOCRYST nel tunnel dell'LHC. ©Sune Jakobsen

Ricerca di nuova fisica: dai cristalli curvi un possibile nuovo approccio

Ricostruzione grafica di un particolare della futura infrastruttura sotterranea di Einstein Telescope

Einstein Telescope: la Lusazia entra ufficialmente nella competizione