300 FISICI DA TUTTO IL MONDO A ROMA PER IL WORKSHOP DELLA COLLABORAZIONE ATLAS

Dal 14 al 18 aprile, 300 fisici dell’esperimento ATLAS provenienti da tutto il mondo si incontrano a Roma, per organizzare il programma di lavoro per l’esplorazione della fisica dell’Higgs a LHC, in vista della ripartenza del superacceleratore del CERN, prevista per la primavera del 2015. Il workshop rappresenta l’occasione per fare il punto sulla preparazione degli studi che sarà possibile condurre quando LHC raggiungerà un’energia quasi doppia rispetto a quelle finora raggiunte, e anche sulle opportunità che si apriranno per la fisica negli anni ancora successivi quando LHC opererà ad alta luminosità. “Questo workshop – spiega Anna Di Ciaccio, rappresentante INFN dell’esperimento ATLAS – è un importante momento di incontro per la comunità scientifica di ATLAS che lavora sulla fisica dell’Higgs. Dopo la scoperta nel luglio del 2012 di questa nuova particella, lo studio delle sue proprietà ha permesso di identificarla con il bosone di Higgs, ma ora è assolutamente necessario raffinare le misure con una statistica più elevata per approfondire le caratteristiche di questa peculiare particella, l’unico bosone scalare elementare previsto dal Modello Standard. I fisici italiani di ATLAS, coordinati dall’INFN, sono impegnati in prima linea in queste ricerche”.
L’incontro internazionale è organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Roma e dal Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma.

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