ADDIO AL FISICO GIUSEPPE MARCHESINI, PADRE DEL GGI

Marchesini3 2016È morto il 20 aprile a Milano, all’età di 75 anni, il fisico teorico Giuseppe Marchesini. Personaggio di grande rilievo internazionale nella fisica teorica delle interazioni fondamentali, Marchesini ha trascorso circa 15 anni come professore all’Università di Parma. E’ stato poi professore all’Università degli Studi di Milano e successivamente è stato tra i fondatori dell’Università di Milano Bicocca, e primo direttore del Dipartimento di Fisica G. Occhialini, dove ha insegnato come professore ordinario di fisica teorica e modelli e metodi matematici. Ha ricoperto ruoli rilevanti all’interno dell’INFN, dove è stato Presidente della Commissione Nazionale 4, che coordina le ricerche in fisica teorica, nell’ambito della quale ha istituito il premio Fubini destinato ai giovani dottorandi. È stato ideatore e fondatore del GGI, il Galileo Galilei Institute for Theoretical Physics ad Arcetri, un’iniziativa innovativa e di vasta risonanza internazionale centrata su un intenso programma di lunghi workshop e di corsi di dottorato avanzati . Il GGI è diventato nei dieci anni dalla sua fondazione polo di attrazione, apprezzato dalla comunità della fisica teorica italiana ed estera. Nel corso della sua brillante carriera, riconosciuta a livello internazionale, Giuseppe Marchesini si è interessato in particolare alle teorie dei campi quantstici, con particolare riferimento a metodi computazionali in teorie dei campi non perturbative (quali la teoria QCD delle interazioni nucleari forti)  e in meccanica quantistica. Oltre al suo grande valore scientifico, era anche un uomo di rigore, di pragmatismo e di forti opinioni. È veramente una grave perdita nel mondo della fisica INFN, in particolare nella fisica teorica a livello mondiale.

Foto per gentile concessione di Yuri Dokshitzer

Potrebbero interessarti anche
Il premio INFN “Milla Baldo Ceolin” 2025

L’INFN premia le migliori neolaureate in fisica teorica

Ricercatori e ricercatrici che collaborano allo sviluppo di tecnologie quantistiche presso l'SQMS Quantum Garage, una delle strutture di ricerca quantistica sviluppate dal Centro. ©Ryan Postel, Fermilab

Quantum computing: si rinnova la collaborazione tra INFN e il laboratorio statunitense SQMS

Stand di INFN Kids al Lucca Comics&Games 2025

Scienza, giochi e fumetti: l’INFN al Lucca Comics&Games

Copertine dei libri della cinquina finalista dell'XI edizione del Premio Asimov

Al via l’XI edizione del Premio ASIMOV: annunciati i libri finalisti 

Chiara Maccani, dottoranda al CERN e all'Università di Padova, al lavoro sul rivelatore TWOCRYST nel tunnel dell'LHC ©Sune Jakobsen

Ricerca di nuova fisica: dai cristalli curvi un possibile nuovo approccio

Ricostruzione grafica di un particolare della futura infrastruttura sotterranea di Einstein Telescope

Einstein Telescope: la Lusazia entra ufficialmente nella competizione