
Dal laboratorio al mercato: la via della
ricerca applicata per l'innovazione
Ci sono idee capaci di valicare il proprio scopo iniziale, idee che trovano risposte anche a domande diverse da quelle che le hanno originate. Talvolta si muovono tra ambiti di ricerca vicini e lontani, talvolta attraversano il confine tra ricerca e industria, e dal laboratorio trasferiscono competenze, tecniche e tecnologie direttamente alla società. La fisica, da sempre, è un potentissimo incubatore di innovazione, e ha sviluppato metodologie innovative che hanno trovato applicazione nel campo della biomedicina, dei beni culturali, dello studio dell’ambiente e del clima, dell’energia, del supercalcolo e delle tecnologie spaziali. Nei suoi 74 anni di storia, l’INFN ha svolto un ruolo di primo piano nel trasferimento delle tecnologie dalla ricerca di base alla società, e questo successo è stato possibile grazie ai grandi progetti di ricerca e alla capacità di instaurare solide collaborazioni con realtà pubbliche e private del territorio. In Germania, una sinergia efficace in questo settore è stata coltivata dalla Fraunhofer-Gesellschaft, un’organizzazione che si fonda su un sistema di finanziamento pubblico-privato che da un lato preserva l’indipendenza della ricerca e assicura il funzionamento delle infrastrutture, e dall’altro garantisce che la ricerca sia efficacemente orientata al mercato. In questo modo, dal 1949, la Fraunhofer-Gesellschaft agisce come un vero e proprio facilitatore tra partner industriali, del mondo della ricerca e del settore pubblico per trasferire i risultati scientifici all’industria. Il suo modello è unico nel panorama della ricerca europea ed è così solido da imporla come una delle organizzazioni leader a livello mondiale nel campo della ricerca applicata. Abbiamo intervistato Ilaria Marcolini, responsabile delle attività di marketing, comunicazione e pubbliche relazioni di Fraunhofer Italia, per farci raccontare come questa esperienza sia stata trasposta sull’ecosistema dell’innovazione italiano, in particolare della Provincia Autonoma di Bolzano, dove ha sede.

Ilaria Marcolini coordina le attività di marketing, comunicazione e PR per Fraunhofer Italia, contribuendo alla valorizzazione della ricerca applicata attraverso iniziative pubbliche, collaborazioni strategiche e progetti di divulgazione.
Ilaria Marcolini
Intervista a Ilaria Marcolini, responsabile delle attività di marketing, comunicazione e pubbliche relazioni di Fraunhofer Italia
Che cos’è Fraunhofer Italia?
Fraunhofer Italia è la prima e al momento unica sede italiana della più ampia società Fraunhofer-Gesellschaft, una delle organizzazioni leader a livello mondiale nel campo della ricerca applicata. Siamo nati alla fine del 2009 a Bolzano, grazie alla volontà e visione di Assoimprenditori Alto Adige, che ha avvertito chiaramente la necessità di un ente di ricerca applicata a supporto delle aziende del territorio. Non soltanto, infatti, siamo parte del network della Fraunhofer-Gesellschaft, con cui intratteniamo scambi continui, ma anche del NOI Techpark, il parco tecnologico di Bolzano, un vero e proprio hub dell’innovazione. Ci siamo trasferiti all’interno del NOI nel 2017, affiancando l’Università di Bolzano, altri due centri di ricerca e numerosissime startup e aziende altoatesine, e contribuendo a un ecosistema in forte crescita che sta ridefinendo il profilo industriale del territorio rendendolo un distretto moderno e sostenibile. In questo contesto, ARENA, il nostro centro applicativo, è lo spazio in cui lavoriamo, testiamo e validiamo soluzioni inedite, con l’obiettivo di trasformare la ricerca in applicazioni reali per l’industria.
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