CON L’INFN LA FISICA DIVENTA UN GIOCO DA RAGAZZI AL FESTIVAL DELLA SCIENZA DI GENOVA 2015

20 Ottobre 2015

Festival GenovaRivelatori e acceleratori di particelle spiegati ai bambini giocando con la marmellata e la polenta. Questa la sfida dei ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), in particolare della sezione di Genova e di ScienzaPerTutti, in occasione della 13esima edizione del Festival della Scienza di Genova 2015, che si svolge nel capoluogo ligure dal 22 ottobre all’1 novembre ed è dedicata quest’anno al tema dell’Equilibrio. Dieci giorni in cui giovanissimi scienziati tra i 6 e i 10 anni, attraverso laboratori didatticiospitati dalla Biblioteca De Amicis ai Magazzini del Cotone, toccheranno con mano il mondo delle particelle elementari, usando ad esempio tubi ad aria compressa che sparano palline contro bersagli di marmellata.


Per studiare l’interno del nucleo atomico gli scienziati adoperano elettroni o protoni accelerati a velocità prossime a quella della luce, scagliati contro un bersaglio. In questo scontro il bersaglio si disintegra, producendo nuove particelle che vengono a loro volta rivelate da grandi apparati collocati tutt’intorno alla regione della collisione. In modo analogo, nell’acceleratore alla marmellata i bambini useranno palline al posto delle particelle, bersagli pieni di marmellata al posto dei nuclei atomici e fogli di carta al posto del rivelatore. Colpendo il bersaglio, la pallina farà schizzare la marmellata in diverse direzioni. Poi, dal colore degli schizzi, i giovani studiosi scopriranno a che gusto è la marmellata e, dalla direzione delle strisce, com’è fatto il bersaglio. Alla fine della giornata verrà consegnato a ogni giovane scienziato un attestato di partecipazione e una fotografia di un’interazione tra particelle registrata da un vero rivelatore.
Gli studenti delle scuole medie e superiori potranno, invece, sperimentare, presso la Sala del Munizioniere di Palazzo Ducale, ciò che accade nella sala di controllo del superacceleratore LHC del CERN di Ginevra, grazie a un laboratorio organizzato dal gruppo INFN genovese di ATLAS (A Toroidal LHC ApparatuS), uno dei due esperimenti, grandi come cattedrali, che ha permesso ai fisici di catturare l’elusivo Bosone di Higgs. 
Proprio il bosone di Higgs sarà, inoltre, protagonista, il 27 ottobre alle 21 presso la Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale, di uno spettacolo teatrale in musica dedicato alla memoria del fisico genovese Maurizio Lo Vetere, recentemente scomparso: “Dialogo su una simmetria perduta. Sonata per la particella di Higgs”. L’evento è organizzato dai ricercatori della collaborazione CMS (Compact Muon Solenoid) afferenti alla sezione di Torino dell’INFN, al Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino e al Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università del Piemonte Orientale, con la collaborazione della sezione INFN e del Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova e con il sostegno dell’ASG Superconductors spa. Lo spettacolo, un racconto della scoperta della particella che dà massa a tutto ciò che ci circonda, si snoda attraverso testi di F. Bacone, S. Carroll, L. Lederman, B. Russell, e brani come la Sonata in Si minore di Franz Liszt, o frammenti musicali di Bach, Beethoven, Ravel e Debussy. 
In calendario, per tutta la durata del Festival, anche la proiezione, nella Sala del Munizioniere, di un filmato realizzato attraverso il montaggio dei video vincitori della X edizione del concorso bandito dall’INFN e da ScienzaPerTutti per le scuole. Intitolato “La Luce”, in occasione dell’Anno Internazionale della Luce promosso dall’UNESCO, il concorso ha coinvolto quest’anno più di 1000 studenti di 65 scuole. Nella giornata conclusiva del Festival si terrà, infine, presso la Sala del Maggior Consiglio, una tavola rotonda sulla Relatività Generale, a 100 anni dalla pubblicazione della rivoluzionaria teoria di Einstein. Protagonisti Vincenzo Barone, membro del comitato scientifico di Asimmetrie, rivista divulgativa dell’INFN, e fisico teorico dell’Università del Piemonte Orientale, Marco Cattaneo, direttore del mensile Le Scienze e Amedeo Balbi, astrofisico dell’Università di Roma Tor Vergata.

Maggiori dettagli dei laboratori sul sito della sezione INFN di Genova:

http://www.ge.infn.it/festival_scienza_infn.html

Il link alla pagina dello spettacolo sul Bosone di Higgs, dal sito del Festival:http://www.festivalscienza.it/site/home/programma/eventi-per-tipo/spettacoli/dialogo-su-una-simmetria-perduta.html

Potrebbero interessarti anche

La caverna che ospiterà l'esperimento Hyper-Kamiokande nella prefettura di Gifu, in Giappone, e un rendering della futura configurazione dell'esperimento. ©Università di Tokyo e Nikken Sekkei

Giappone: completato lo scavo della gigantesca caverna per l’esperimento Hyper-K

Pier Andrea Mandò, professore all'Università di Firenze e già direttore della Sezione INFN di Firenze dal 2008 al 2015

A Pier Andrea Mandò il premio Enrico Fermi 2025 della Società Italiana di Fisica

Posizionamento di una delle nuove unità di rivelazione di ARCA ©KM3NeT

Operazione ARCA-51: 10.000 nuovi occhi per KM3NeT

Infografica dell'evento GW231123

LIGO-Virgo-KAGRA e la fusione dei buchi neri più massicci mai rivelata con le onde gravitazionali

Piano Triennale INFN 2026-2028, Perugia

OLTRE LE FRONTIERE: A PERUGIA LE GIORNATE DEL PIANO TRIENNALE 2026-2028

Palazzo Lante a Roma, sede della Presidenza dell'INFN

Commento del Presidente dell’INFN Antonio Zoccoli su incremento FOE