NASCE LA RETE EUROPEA DI CAMERE DI SIMULAZIONE ATMOSFERICA

13 Febbraio 2017

chambreParte EUROCHAMP 2020, progetto europeo che mira a creare una rete di camere di simulazione atmosferica a cui l’INFN partecipa con la costruzione della prima camera italiana, ChAMBRe. Si tratta di un dispositivo che crea atmosfere artificiali in condizioni controllate per studiare e comprendere fenomeni che avvengono in ambiente aperto. Al progetto, per cui l’Unione europea ha stanziato 9 milioni di euro, l’INFN partecipa con altri 14 istituti di ricerca provenienti da più di 10 paesi.

La struttura principale di ChAMBRe è stata costruita da un gruppo di ricerca della sezione INFN di Genova coordinato da Paolo Prati che ora si prepara a eseguire i primi test di funzionalità. La partecipazione a EUROCHAMP2020 consentirà di equipaggiare completamente il laboratorio entro il 2018. Le camere di simulazione atmosferica permettono di studiare la formazione e la trasformazione degli inquinanti in atmosfera, la formazione delle nubi, l’azione dei raggi cosmici nella produzione di aerosol, l’interazione tra i costituenti dell’atmosfera e la luce solare e molto altro. Nei prossimi anni, ChAMBRe studierà in particolare il comportamento del bio-aerosol, ovvero della frazione dell’aerosol costituta da organismi viventi, in presenza di diversi livelli e tipologie di inquinanti per capire, ad esempio, se l’inquinamento atmosferico favorisce o meno la dispersione di alcuni batteri nell’atmosfera.

Grazie alla partecipazione a EUROCHAMP, l’INFN entrerà inoltre a far parte di una Joint research unit (JRU) denominata ACTRIS-Italia (Aerosols, Clouds and Trace gases Research Infrastructure). L’obiettivo di ACTRIS è creare una rete italiana di rilevanza nazionale e internazionale dedicata all’osservazione e allo studio di atmosfera, inquinamento e cambiamenti climatici. Oltre alla sezione INFN di Genova, anche il LABEC di Firenze (Laboratorio di tecniche nucleari per i beni culturali) e la sezione INFN di Milano opereranno all’interno dell’infrastruttura.

Potrebbero interessarti anche

Immagine di copertina della serie di dirette "Oltre i confini"

OLTRE I CONFINI: l’INFN racconta in diretta i luoghi della ricerca, dalle profondità dello spazio agli abissi

ALICE misura la conversione del piombo in oro con calorimetri italiani

Laura Zani, ricercatrice INFN presso la Sezione di Roma Tre e vincitrice del Young Experimental Physicist Prize 2025

Il Young Experimental Physicist Prize 2025 alla ricercatrice INFN Laura Zani

Immagine: MEG II ©PSI

Alla ricerca di nuova fisica: MEG II aggiorna il suo record

L'apparato sperimentale PADME installato sulla linea di fascio BTF-1 ai Laboratori Nazionali Frascati dell'INFN

Nuovi risultati dell’esperimento Padme nella ricerca della particella X17

Corridoio caldo della sala macchine del centro di calcolo di INFN Torino.

Tecnologie di calcolo per Einstein Telescope: inaugurato a Torino il laboratorio CTLAB4ET