SCOPERTA LA PARTICELLA “HUMPTY DUMPTY”

1 Aprile 2018

pesce aprile 18PESCE D’APRILE!

L’esperimento LHCb, che opera presso il Large Hadron Collider (LHC) del CERN di Ginevra, ha annunciato la scoperta dell’Eggerone (eta-gg), familiarmente noto come particella “Humpty Dumpty”, il più piccolo grumo di colla nucleare.

Andando al sodo, gli scienziati considerano questo il più importante risultato della fisica delle particelle dopo la scoperta del bosone di Higgs nel 2012. Gli Eggeroni previsti teoricamente più di quarant’anni fa, sono particelle di pura forza, costituite solo da gluoni, i quanti della forza nucleare forte che tiene assieme tutta la materia (protoni, neutroni e nuclei atomici).

La particella ηgg è formata da due gluoni e ha una massa di 1,8 GeV/c2, circa due volte la massa del protone, come previsto da un gruppo di fisici teorici dell’INFN attraverso calcoli di QCD su reticolo. Essa vive per un tempo brevissimo, decadendo poi in due fotoni. È questa sua caratteristica ad aver suggerito il nome “Humpty Dumpty”, ispirato all’omonimo personaggio di “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò” di Lewis Carroll, che cadendo dal muro si rompe irrimediabilmente in mille pezzi. La scoperta, in effetti, dovrà essere confermata dall’esperimento ALICE del CERN. La collaborazione LHCb ha prodotto la particella ηgg facendo collidere fasci di ioni pesanti ad altissima energia: si è generata così una minuscola regione di materia estremamente calda e ricca di gluoni, che ha permesso la coagulazione della ηgg.

“Questo risultato è straordinario,” commenta Giovanni Passalova, a capo della collaborazione LHCb e ricercatore INFN. “L’analisi dati è stato un lavoro molto complesso, che ci ha francamente strapazzato, ma non si può fare la frittata senza rompere le uova e il fatto importante è che alla fine siamo riusciti a dare una corretta interpretazione dei dati. Oggi, con la scoperta della particella ηgg, abbiamo finalmente aperto la strada alla Grande Unificazione tra fisica subatomica e gastronomia molecolare. Possiamo affermare di essere felici come una Pasqua!”.

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